Venere e Saturno in Scorpione

Dopo un’estate di prove tecniche in campo sentimentale, di nuovi inizi, di ritorni inaspettati, il 12 Settembre, Venere, la dea dell’amore e della bellezza, entra nel segno dello Scorpione, segno appartenente all’elemento Acqua dove l’amore si fa profondo, geloso, intenso e il 19 si congiunge con il Grande Vecchio, Saturno, dio della stabilità e dell’ordine. Quando le due energie, venusiane e saturnine si incontrano, l’amore diviene subito una questione seria, dal sapore di durata e di sostanza. Il tutto protetto dai beneauguranti appoggi planetari di Plutone, governatore proprio dello Scorpione, dal segno del Capricorno, da Nettuno, dio dei grandi ideali, dal segno dei Pesci e dal dio della fortuna, Giove, dal segno del Cancro. La mitologia ci ricorda che Venere è nata dalla schiuma del mare prodotta dal sangue dell’evirazione di Urano, dio dei cambiamenti, indicandoci quindi che ogni trasformazione porta in sé un seme di bellezza e di amore. Il cambiamento in questo caso è quello della prospettiva a lungo termine che ognuno può avere nei confronti delle potenzialità di sviluppo della propria relazione. Il contatto con Saturno indica chiaramente che il cammino da percorrere è quello della ricerca della stabilità, il cambiamento deve nascere dentro di sé, virando dall’eccitazione del flirt estivo alla necessità di approfondimento della relazione, dal ridimensionamento delle pretese ludiche in campo affettivo a favore di una discesa nei meandri dell’intimità relazionale come vuole l’elemento Acqua Scorpionica che predilige un’atmosfera sensibile e recondita. Sotto l’egida di Saturno, dio del Karma e del tempo, si diventa più riflessivi e capaci di scelte di vita, dal sapore destinico. Il suo incontro con Venere, protetto dalla triade Giove Nettuno Plutone, può rivelarsi quest’anno, più importante rispetto alla congiunzione che avviene ciclicamente tra i due pianeti una volta l’anno. Saturno in Scorpione non chiede di meglio che di essere messo alla prova dalla gelosia e dalla passione della bella Venere perché il rigore è il suo leit motiv di vita e l’incontro tra i due dei si preannuncia capace di dare passione e stabilità in amore a chi dunque voglia osare di più. (…)

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