La fine dell’anno coincide, spesso, con la presunta classifica dei segni favoriti per l’anno seguente. Io, invece, vi dedico una canzone/poesia/ testo che per contenuto è assimilabile al vostro 2017:
Ariete: “La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo” Audrey Niffenegger (anello di sosta di Venere nel segno e Giove opposto)
Toro: “Tipi psicologici” Carl Gustav Jung (Plutone in trigono
Gemelli: “Ancora tu” Lucio Battisti (Giove in casa 5 e Saturno opposto)
Cancro: “The tempest” William Shakespeare (Plutone in opposizione, Giove in quadratura poi in trigono)
Leone: “Patience” Gun’s’Roses (Saturno in casa 5)
Vergine: “Niebla” Miguel de Unamuno (Nettuno opposto, Saturno in quadratura)
Bilancia: “Grandi speranze” Charles Dickens (Giove nel segno, Saturno in sestile, Urano opposto)
Scorpione: “Il mio sguardo è nitido come un girasole” Fernando Pessoa (Plutone in sestile, Nettuno in trigono e da ottobre Giove nel segno)
Sagittario: “Old and wise” Alan Parsons Project (Giove in trigono casa 11, Saturno nel segno)
Capricorno: “Vivere” Vasco Rossi (Plutone nel segno e da ottobre Giove in sestile)
Acquario: “L’amicizia di una donna” Michele Zarrillo (anello di sosta di Venere in casa 3, Giove in casa 11)
Pesci: “La quiete dopo la tempesta” Giacomo Leopardi (Saturno prima in quadratura poi in trigono. Giove in trigono da ottobre