Parlare già del 2020 può sembrare un tantino affrettato considerando che siamo ancora in pieno ottobre ma posso assicurarvi che la maggior parte degli astrologi che fanno previsioni scritte hanno già dato un’attenta occhiata ai transiti del nuovo anno. C’è addirittura chi ne parla da un paio di anni! Perché direte voi? Cosa c’è di così importante in cielo rispetto a quest’anno o a all’anno scorso? Molto. Vi dirò di più. C’è un evento astrale che non si ripete da così tanto tempo quasi da perderne memoria. Nel segno del Capricorno transitano già due giganti dello zodiaco, Saturno e Plutone. Ebbene, dalla fine di quest’anno il duo si arricchirà del gigante gassoso Giove, ma non è finita! Nei primi mesi del 2020 si unirà anche Marte al banchetto. La cosa si fa seria, gli astrologi si dividono tra catastrofisti (i soliti… ) e i dubbiosi (meglio il dubbio alla certezza di sfiga). Io non mi colloco in nessuna delle due posizioni ma, tenendo i piedi ben fermi sullo studio, ho idea che l’effetto del quartetto non solo si farà sentire in maniera diversa a seconda della casa solare in cui transita e con quale angolarità si pone per ogni segno ma molto dipenderà da cosa ha già prodotto l’attuale transito di Saturno e Plutone in Capricorno. Questo perché Giove amplifica per cui se troverà tesori ne porterà di altri ma se troverà problemi li amplificherà. Marte allora, che farà? Sarà la miccia che accenderà un fuoco o brucerà tutto. Stay tuned.